Benvenuto in questo blog… “el gropo” che in dialetto veneto è il nodo della pianta, il punto da cui spesso si dipartono nuove gemmazioni… nuove idee.

Questo blog non ha nessuno scopo commerciale, ma solo quello di illustrare alcune delle mie idee e di poterle condividere con chi sa apprezzare questo tipo di arte per avere uno scambio di opinioni e critiche che sicuramente saranno utili a far arricchire la mia fantasia.

Welcome to my blog... "el gropo" in Veneto dialect, which is the crux of the plant, the point from which born new gems... new ideas.
This blog does not have any commercial purposes, but only to illustrate some of my ideas and share them with people who appreciate this kind of art to have an exchange of views and criticisms that will certainly be useful to enrich my imagination.

venerdì 11 maggio 2018

E viaggio sia...



Eccomi qua, dopo tanto tempo riparte il mio blog: el gropo,
ci metterò dentro un po' di tutto: i miei colori, i miei lavori col legno,
le mie foto, la montagna… insomma tutto ciò che per me è arte, perché
l’arte è il riflesso dei nostri pensieri.
I blog per tanti sono qualcosa di superato ma questa volta voglio 
andare controcorrente in questo tempo dove regna il tutto “in breve”,
il tutto “subito”,  dove tutto prende valore da quanti “mi piace” e dove tutto
viene dimenticato in breve tempo.
Nel blog non troverete post con effetti speciali, quelli li lascio ai veri fotografi
e ai grandi artisti, ma troverete semplicemente quello che mi appassiona;
è come mettersi in viaggio, senza preoccuparsi del tempo e di chi incontrerò,
e condividere con chi incontri il bello della vita scambiando idee e opinioni.

2 commenti:

luigi bluoso ha detto...

Carissimo Gabriele, sei anche tu, ora, in controtendenza, grazie a Dio! Quanti "governano" le sorti dei popoli fanno di tutto per incentivare gli acquisti e quindi offrono alle persone strumenti che si possono usare facilmente anche senza la minima conoscenza di quanto sta dietro le quinte. E' ancora e sempre il denaro che muove le sorti dell'umanità, peccato non si riesca ad ascoltare il grido, soffocato, che il corpo esprime per protestare contro una vita spesso assurda, determinata platealmente dai potenti. Ecco allora che il cammino di cui parli è perlomeno altrettanto importante della meta cui si tende. Un abbraccio e a presto.

gabriele ha detto...

Hai ragione Luigi, credo che farò una correzione: senza preoccuparmi del tempo e di chi incontrerò...(perché la metà è certa). Grazie Luigi. A presto.